martedì 19 marzo 2013

Il desiderio di lasciare andare

foto di Richard Rohr
"Sono ancora imbottigliata nell'ego, questo posso riconoscerlo. E non riesco a smetterla (che poi anche lì, chi la smetterebbe di fare cosa? ... lasciamo perdere). So di non essere il corpo/mente ma, come dici tu, fino a che questo non è visto, è un giochetto mentale. In alcuni momenti particolari mi sono ritrovata a provare sensazioni tali di benessere e pace mai provati prima, dove qualunque desiderio non aveva più motivo di essere. E quei momenti sono accaduti proprio mentre non ci pensavo neppure. Nonostante questa consapevolezza, non posso impedire che l'insistenza a voler capire per far accadere si presenti. Leggo sempre i tuoi post e quello che dici lo sento così vicino che ho l'impressione di poterlo toccare davvero, per poi non riuscirci, e questo provoca un forte senso di impotenza (e anche rabbia a volte). Eppure sono qui, anzi NON SONO al momento...e a quanto pare non ho altra scelta che lasciare che tutto questo accada.
Un grazie sincero".


Quindi se sei imbottigliata nell'ego, allora l'ego è separato da te, no? Questo è l'inizio del riconoscimento.
Che tu non possa lasciare andare è un fatto perché non c'è una te che possa fare questo lasciare andare o possa fare alcunché, il lasciare andare accadrà quando accadrà. Il desiderio perché questo lasciare andare accada è il preludio del suo stesso accadere e non c'è neppure nessuno che a cui appartenga questo desiderio.

E' chiaro che il corpo/mente è un oggetto per ciò che lo vede, ciò che vede l'oggetto è sempre soggettivo rispetto a qualunque oggetto e come soggetto non può essere sentito o visto o conosciuto nel modo in cui parliamo di queste cose. Richiede un nuovo modo di vedere. L'inganno viene dalla mente che cerca di emulare ciò che di tanto in tanto accade lì quando non c'è nessuna intenzione di cercare di vederlo. Dato che tu già conosci l'inganno esso funziona ancora? LOL

E' anche chiaro dalla tua descrizione di questi momenti che il cercare non si sta più proeittando nel futuro in attesa di qualcosa che già vedi di tanto in tanto: ciò che deve essere realizzato è che davvero non c'è nulla che debba essere fatto per trasformare questi momenti un unico momento eterno.
Ciò nonostante la mente va a riposare con ciò che c'è nel momento, senza più proeittare altro se non ciò che è.  Allora,  il desiderio di comprendere sta sorgendo, ed è così per alcuni e anch'esso in sè è qualcosa di cui non si è in controllo, sta solo accadendo.

Guarda la situazione.... se tu potessi toccare tutto questo o chi dovrebbe fare quel toccare? E' come cercare di baciare le tue stesse labbra!
Ciò che è affermato qui è visto come corretto lì perché la mente sta già prendendosi una vacanza e in quei momenti tu sei QUESTO, nè più ne meno ciò che è qui.
Questo è davvero un messaggio per te stessa LOL

Sì, mi ricordo di quella rabbia e sensazione di non essere in grado di farci nulla, la frustrazione etc... va tutto bene... quando lo guardi retrospettivamente LOL
Sì! Tu sei qui SEMPRE, solo qui.

Non c'è scelta perché non c'è nessuno che abbia scelta.
E' una situazione difficile in cui trovarsi quindi ti lascio le parole di Tony Parsons che disse a Richard Sylvester poco prima del suo risveglio.
"SPERO CHE TU MUOIA PRESTO!"

Con Amore
Avasa

____

Negli ultimi giorni ho passato molto tempo su ebay vendendo delle cose della casa per  svuotarla così da muovermi verso qualunque destinazione l'esistenza mi porti e naturalmente appaiono delle cose che il desiderio mi dice che DEVO AVERE LOL
Molte volte all'ultimo istante qualcuno mi batte e fa un'offerta superiore alla mia di magari solo un penny e quindi non ottengo quel mio DEVO AVERE.
Di certo una volta questo avrebbe portato con se la sensazione di non essere positivo LOL
In questi giorni è solo come stanno le cose!
Se vinco è il volere dell'esistenza e se perdo è la stessa cosa, sorge solo un grazie con una risata.

Se puoi andare a letto la sera accettando con la stessa attitudine il fatto che l'illuminazione non è accaduta oggi O che possa accadere, sei in una ottima posizione.
Puoi addormentarti con un grazie al volere dell'esistenza.
Una cosa è certa che dal punto di vista dell'ego, sei finita se non accade e se sei finita (del tutto) se lo fa LOL
con amore,
Avasa


6 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Avasa,

sono finito in questo blog guardando un video su youtube (trovato mesi fa) dove Shakti parlava del risveglio, con l'intenzione di scriverle e raccontare ciò che mi è successo.

Ho letto da subito questo articolo che ha spazzato via questa mia intenzione perché tutto ciò che avevo da dire è stato detto e ogni risposta che cercavo è stata risposta. La mia esperienza è praticamente identica alla suddetta.

Un senso di resa è subito arrivato, ma non me ne sono preoccupato perché è stato proprio questo senso di resa a provocarmi alcune brevi occasioni di risveglio.

Ma dopo poco è sorta un'altra domanda:
se "io" non posso far nulla se non vivere spontaneamente, sapendo che questo porterà a brutte conseguenze nella mia vita, è comunque "giusto" farlo? O è solo un altro scherzo della mente in modo da ottenere ciò che vuole?
Si potrebbe dire che mi attende un destino infelice quanto la vita che purtroppo sto vivendo?
Ci tengo a dire che ciò che potrei fare se mi lasciassi andare non nuocerebbe a nessuno se non al mio ego, ma questo di conseguenza farebbe star male le persone a cui tengo.

Grazie mille in anticipo, Stefano.

chayan07 ha detto...

Surprise, emotion and then laughter! Gratefully. Love
Chay

Shakti ha detto...

You would not have time to get worried if it appears suddenly and the mind does not sense it arriving.
You cannot do ANYTHING, this includes living spontaneously, LOL Because there is no you doing anything ever. maybe a bad consequence would occur and maybe not, this is the mind trying to trap you into identification again. Notice how its stories are always about the future so you get attracted away from the moment.
I would say that actually living in spontaneity can bring only good. This anyway is not about what is right or wrong which is all conditional thinking, it is about what happens HAPPENING! there is no choice and no one to make such a thing. You are not living Life , Life is living you. It always has lived that body and it always will, the apparent you does not even come into the picture except as a thought form arising.
It may hurt others but only their ego can be hurt and as that is the very thing they pray fro daily to be released from why be concerned about their egos? People will go through what they have to go through and that is not your business, if they go through it they too will be released from the ego concept. You cannot protect anyone from themselves. This concern for others is not Love so dont be fooled it is taught conditional behaviour that carries with it a sense of duty.
Anyway if awakening is to take place it will do so and you have no say in it and if those around you react then that is the way it is and is supposed to be, all perfect.
Only egos get hurt, when there is the ability to say YES to life then where is the one that resists, where is the suffering?
You are correct this is teh mind trying to trap you into identifying.

Much Love avasa

Shakti ha detto...

Non avresti il tempo di preoccuparti, se accadesse improvvisamente e la mente non lo sentisse arrivare.

Tu non puoi fare NIENTE, questo include vivere spontaneamente LOL
Perché non c'è mai un te che faccia niente. Forse una brutta conseguenza accadrebbe o forse no
questa è di nuovo la mente che cerca di intrappolarti nell'identificazione.

Nota come le sue storie riguardano sempre il futuro quindi vieni attratto via dal momento.
Direi che in realtà vivere in modo spontaneo puo' portare solo
del bene.

Non si tratta di quello che è giusto o sbagliato cosa che è tutto un pensare condizionato, si tratta dell'accadere di quello che ACCADE! Non c'è scelta e non c'è nessuno che la possa fare. Non sei tu a vivere la Vita, la Vita vive te. Ha sempre vissuto quel corpo e lo farà sempre, l'apparente te non rientra neppure nella scena eccetto che come forma pensiero che sorge.

Potrebbe ferire altri ma solo il loro ego puo' essere ferito e dato che questa è la cosa che pregano che accada ogni giorno perché preoccuparsi del loro ego?
La gente attraverserà quello che deve attraversare e non sono affari tuoi, se attraversano questa cosa saranno liberati dal concetto di ego.

Non puoi porteggere nessuno da se stesso. Questa preoccupazione per gli altri non è Amore non lasciarti prenderein giro dal condizionamento appreso che porta con sè un senso del dovere.
Comunque se il risveglio accade lo farà e non hai parola a riguardo
e se coloro attorno a te reagiscono allora questo è il modo in cui le cose sono e dovrebbero essere, tutto è perfetto.

Solo l'ego viene ferito, quando c'è la capacità di di dire Si alla vita allora doive è quel qualcuno che resiste, dove è la sofferenza?
Hai ragione è la mente che cerca di intrappolarti nell'identificazione.

Con Amore,
Avasa

Anonimo ha detto...

I'm speechless. I can only say a big and true THANK YOU.

Shakti ha detto...

happy you are happy
A hug Avasa