La gioia della
Vita stessa risiede nella sorprese, cosa sarebbe infatti la Vita se uno
conoscesse tutto il suo futuro prima che esso accadesse? Varrebbe la
pena vivere?
Ogni cosa che accade a noi succede e basta,
non può esser fatta accadere e non può non essere fatta accadere, è
solo lì in attesa.
C’è l’illusione che ci sia un qualcuno che
sia in controllo della vita e che questo immaginario qualcuno possa
decidere su quel che deve accadere e quello che non deve accadere. Se
questo fosse vero non ci sarebbe sofferenza, e invece c’è.
Fino a che è presente questa idea, che ci sia un qualcuno che possa cambiare ciò che avviene, ci sarà sofferenza.
Quando questo concetto cade, anche la sofferenza se ne va, dato che il qualcuno che faceva resistenza non e’ piu’ presente.
Quando accade un lasciare andare, colui il
volere di colui che si immagina di essere separato si arrende al volere
del Divino, dato che si vede che quel qualcuno di separato in realtà non
esiste.
Ogni dettaglio di tutte le circostanze che
sembrano comporre la propria apparente vita personale non e’ affatto
personale. La Vita accade senza il consenso di colui che si immagina di
essere una persona.
La Vita semplicemente accade.
Avasa
Perchè torna l'idea di essere qualcuno?
RispondiEliminanon "HO" sofferto abbastanza?
non è il momento? (forse no perchè non è accaduto!)
riconosco le tue parole come VERE,le riconosco talì perchè sò di essere quel vuoto così pieno!!!.
C'è anche il ricordo di quella NON ESPERIENZA,ma vedo anche che quel ricordo che sorge è solo una cosa che sorge,
adesso anche la logica RICONOSCE vere LE TUE PAROLE,prima non riuscivo a capire se non con l'intuizione,
ma c'è come qualcosa che non vuole buttarsi in quell'oceano,
veramente strano VEDERMI NELLA CONFUSIONE,MI STUPISCO ANCHE CHE SONO CONFUSA, molto è stato compreso e vedo avvolte che sono quel silenzio vuoto che osserva tutto ciò,
ma l'attenzione va via da lì,poi ritorna ,e ancora,
non posso fare niente,ma ti volevo scrivere ugualmente.
ti abbraccio
con amore anam
Amore
EliminaSono solo onde che muoiono dopo la tempesta dell'ego
Si assestano a tempo debito
Abbraccio Avasa