Si ma... Le guerre, sia nel passato che nel presente, altro non sono che la prevaricazione di chi è più forte rispetto a chi è più debole.
I capi dell'America fanno guerra ad i capi della Libia per conquistarla e questi ultimi magari fanno guerra al Madagascar. Analogamente a quello che avviene nel regno animale, quando un Leone mangia una volpe, che a sua volta mangia una gallina, che a sua volta mangia insetti e vegetali, ecc ecc.
E non sono loro a decidere....sono costretti a farlo, per disegno con cui è stato progettato il mondo e la vita. Che poi questo disegno viene chiamato amore...bhe questa è altra storia.
Atteso che con la parola paura si intende quel sentimento che prova la gazzella quando è inseguita dal leone , o della mucca quando sta per essere macellata, o della madre libica quando sente il rumore degli aerei americani nel cielo che stanno sganciando le bombe....c'è qualcuno che sa spiegare in maniera valida....quale è la paura che sente il Leone affamato quando vede una gazzella ? Ovvero quella che sente un umano che sta per sedersi a tavola e mangiarsi il suo piatto di pasta e la sua bistecca ?
ciao francesco. leone o gazzella non soffrono il gioco della separazione, ma gli esseri umani si. gli umani lo fanno perchè si sentono intrappolati nel loro corpo. un animale puo provare dolore, ma non soffre il dolore. un animale come piu volte detto sente solo paura biologica... non psicologica. un animale uccide per istinto di sopravvivenza ma non odia la sua preda. non soffre del senso di separazione. credo che la sofferenza della separazione, che porta paura e poi controllo, sia l'intero punto, il resto non è argomento di questo blog. invece che immaginare cosa provi la gazzella starei con la paura che senti e guarderei quella. mi sembra una questione più autentica e meno teorica... solo un suggerimento. se è possibile restare con quella paura a livello di sensazione, se è possibile attraversare quella paura psicologica essa si dissolve. resta il gioco della vita con i suoi vinciori e vinti, ma non c'è sofferenza. un caro saluto
si d'accordo, gli animali hanno pensieri più semplici degli umani...ma alla fine sono sempre pensieri dettati dai programmi istintivi... come i nostri. Qui c'è una scimmietta che cerca di salvare un altra scimmietta mentre viene sbranata da un coccodrillo http://www.youtube.com/watch?v=j0XV4w1cRaM&feature=related qui un altro video che mostra la vita famigliare di uno scimpanzé http://www.youtube.com/watch?v=FuTcvZyv-4c&feature=related qui c'è un cane che aiuta a nuotare ad un altro cane http://www.youtube.com/watch?v=BtAeLOOPDhs&feature=player_embedded qui ci sono suini che giocano come bambini e manca solo che si mettano a costruire un impianto di risalita https://www.youtube.com/watch?v=KGZlkKdCazQ&feature=related ci sono video in cui animali usano addirittura oggetti, al fine del loro adattamento sul pianeta..che adesso non ritrovo più
Esperimenti di Pavlov dimostrano come la psiche dei cani e la loro memoria emotiva funziona allo stesso modo di quella degli umani, tant'è che i suoi studi vengono usati nella psicologia per gli umani.
Pavlov dimostro che dando cibo al cane, e facendogli sentire un suono, esso sviluppa collegamenti per cui....quando gli faro sentire lo stesso suono.... svilupperà pensieri per cui produrrà salivazione ed avra fame.... (analogamente se al suono è associato ad esempio una bastonata.. avra paura). Due innamorati che oggi ascoltano una tale musica e poi....per caso fra 10 anni uno di loro si ritrova dal meccanico ad aggiustare la macchina e risente tale musica... la sua mente ricomincia a rivivere tutti i pensieri fatti durante l'innamoramento.... similmente al cane di Pavlov. E' cosi che funziona tutta la nostra attività pensatoria (ovvero per collegamenti) ed è la stessa cosa per gli animali. Un cane ....non sente dolore e paura solo quando riceve una bastonata...ma anche... se c'è un riflesso condizionato che gli fa immaginare la situazione della bastonata. E se vengono creati riflessi condizionati opportuni.... si puo tenere un cane in stato di paura per lungo tempo.
Quando i cani sentono i temporali, cominciano a tremare di paura perche associano il botto del tuono, allo sparo quando vengono uccisi. Questa informazione la hanno nella loro mente, o per ricordi di vite precedenti o per comunicazione telepatica con altri cani.
Ora bisogna vedere per primo cosa si intende con la parola odio. Poi...magari riconoscere anche che ad esempio un cane puo odiare un gatto che invade il suo territorio, allo stesso modo di come un libanese odia un americano perche invade il suo territorio ....o come una comune persona quando qualcuno non rispetta i suoi limiti di proprietà.
Sono d’accordo che nel momento in cui ti abitui ad una sensazione, questa non la senti più...ed è questo il motivo per cui chi vive nelle difficoltà diventa più forte .....e chi vive negli agi diventa più debole. Pero (adesso devo fare un esempio brutto per spiegarmi, ma non guardate l'esempio ma piuttosto il concetto) se mi trovo con la testa sotto una ghigliottina e so che dovro essere decapitato....io non potro mai essere tranquillo... benche evento del futuro e non del presente....e similmente quando mi arriva la bolletta di equitalia per cui mi dovranno sequestrare la casa e nel futuro non avro più un letto per dormire.
Se io ho paura di perdere il lavoro.....e riesco a rimanere presente a questa paura, tanto da annullarla....quando pero non avro cibo da mangiare...anche se non avro sentito paura nei tempi precedenti....non avro neanche soldi per alimentarmi o per comprare farmaci per curarmi, ecc ecc. Tale paura è necessaria affinché io mi attivi a non perdere il lavoro....e se non ci fosse...non potrei neanche sopravvivere.
ciao francesco, non mi hai capito credo anche se ti ho ripetito molte volte. gli anamali non c'entrano nulla. non stiamo parlando di dolroe fisico come ti ho più volte detto ma di soffernza psicologica.
questo blog affronta questa, non il dolore fisico. ti saluto e buona giornata
ps ti rispondo soplo a questa parte, che mi compete. "Se io ho paura di perdere il lavoro.....e riesco a rimanere presente a questa paura, tanto da annullarla....quando pero non avro cibo da mangiare...anche se non avro sentito paura nei tempi precedenti....non avro neanche soldi per alimentarmi o per comprare farmaci per curarmi, ecc ecc. Tale paura è necessaria affinché io mi attivi a non perdere il lavoro....e se non ci fosse...non potrei neanche sopravvivere."
quando va via la sofferenza psicologica che ti porta ad avere paura di perdere il lavoro, in realtò il corpo funziona in modo ancora più efficiente. Non hai bisognod ella paura per funzionare, innazitutto perché non sei tu che "funzioni" ma tu stai solo testimoniando il corpo che funziona e secondariamente non è necessario acvere paura per fare le cose. Anzi! più le tue azioni accadono dalla gioia e più esse saranno efficienti. inoltre NON stiamo parlando di paura biologica ( ad esmepi che ti fa scansare se passa un tram) ma questo te l'ho già detto moltissime volte. non serve che lo ridica ancora e non serve che fai altri esempi. la risposta sarebbe la stessa. forse vuoi chiedermi qualcosa di meno teorico, visto che non credo che i tuoi probelmi riguardino gazzelle e leoni. ti saluto e stai bene
vedi cara Shakti, è che quando ci penso seriamente, non esiste nessuna differenza tra paura biologica e paura psicologica. Gli ansiolitici infatti servono per calmare quelle che tu chiami paure psicologiche, ma funzionano sulla biologia.
Quale differenza c'è tra l'avere paura perché ci sta investendo un tram....o perché il telegiornale ci dice che la fabbrica per cui lavoro sta per fallire? Entrambe ci fanno sviluppare delle sostanze chimiche nel nostro corpo, che ci faranno muovere il più veloce possibile in una certa direzione, che servirà a farci raggiungere una meta utile ad evitare il problema. Nel caso del tram... salirò sul marciapiede il prima possibile per poter sopravvivere...nel caso del lavoro mi darò da fare... ad esempio...per cercarne il prima possibile un altro....per poter sopravvivere
Ora...se tutti i religiosi e gli spiritualisti venite a parlarmi di amore che regge la vita è l'universo...e poi vi scandalizzate della guerra, che altro non è che una manifestazione delle leggi con cui è stata progettato il mondo e la vita, ma come faccio io a convicermi?
Nel momento in cui nasciamo in un mondo, per cui la legge prima è ....vita mangia vita...ovvero quella per cui il più forte costruisce piacere sul più debole (e peraltro non ha neanche scelta)....ma di quale amore che muove l'universo stiamo parlando ? ? ? ? ? Dal momento in cui nasciamo....siamo in guerra ! ! ! ! ! ! Quindi a seguito delle definizioni che voi stessi date..... la guerra è amore.
Ok...per amore si intende il concetto di unione.....ma allora perche viene chiamato amore ? Per amore si intende la sensazione che prova una madre per il proprio figlio....o un fratello per l'altro fratello....o cose di questo tipo. Il concetto di unione ha tutt'altro significato....per questo un ingegnere non dirà mai... che gli ingranaggi contigui di una macchina...si amano.
Ora affinché una risposta, sia veramente una risposta...deve essere argomentatamente convincente...altrimenti non è una risposta....quindi non puoi accusarmi di ripetere sempre le stesse domande....perché io pongo e ripongo questioni che servono... per riuscire anche a comprendere.... il senso delle risposte precedenti. Quando le risposte saranno veramente chiare...allora vedrai che non riprenderò più gli stessi argomenti.....e ti saro sinceramente ed infinatamente grato.... perché è una vera tortura sentire da tutti le stesse verità...che verità non lo sono affatto. Questa storia dell'amore è da quando ero bambino e facevo il chierichetto... che me la ripetono tutti....ma tutt'oggi non trovo evidenze valide che la sostengono. Ok nel mondo e nella vita....c'è anche l'amore....ma non potete venirmi a dire che è tutto amore.
Quindi cara Shakti....se hai delle risposte alla questione amore che riescono a demolire seriamente e validamente... quello che ho scritto....ti sarò immensamente grato nel momento in cui mi farai capire.
Quale differenza c'è tra l'avere paura perché ci sta investendo un tram....o perché il telegiornale ci dice che la fabbrica per cui lavoro sta per fallire? Entrambe ci fanno sviluppare delle sostanze chimiche nel nostro corpo..... ___
La differenza e' questa: se hai paura di qualcosa che sta accadendo nel momento quella paura e' opportuna perla sopravvivenza del corpo. Ad esempio un tram che passa, e tu che vai sul marciapiede... Va benisssimo! Questo genere di paure non ha bisogno di andare via, e' qualcosa che e' bene che rimanga. Quando invece inizi a fantasticare su quello che potrebbe accadere e inizi ad avere paura per questo, quel genere di paura che ha una base psicologica e allora crea un impedimento nel tuo vivere che lungi da essere un meccanismo di sopravvivenza diventa tossico per il corpo. Se invece la tv ti informa di una recessione oppure del fatto che la tua azienda sta per chiudere questa NON sara' una paura biologica ma psicologica: non stai morendo di fame IN QUEL MOMENTO bensi la mente proietta uno scenario di sofferenza o di miseria NEL FUTURO. E' vero che il cervello reagisce allo stesso modo liberando lo stesso genere di sostenza ma solo perche il cervello e' l' unico organo che reagisce allo stesso modo a stimoli che siano fisici e reali oppure immaginari... Ad esempio puoi piangere per una scena d' amore commovente in un film cosi come piangeresti se davvero il tuo amato o la tua amata se ne sono andati. Quindi la differenza di cui parlo sta in questo: se c'e' chiarezza in te su chi sei la paura psicologica piano piano andra' via dalla tua vita e restera' solo quella biologica che hanno anche gli animali e che e' utile per la preservazione del corpo. Nessun animale ha paure psicologiche a meno che non sia stato a contatto con umani: gli animali domestici diventano nevrotici mentre quelli selvatici no. Quando hai paura di qualcosa che NON c'e" nel momento quella paura e' del tutto immotivata, impedisce un comportamento fluido e normale del tuo corpo e quindi non e' efficiente al vivere. Se ad esempio guardi la tv e apprendi che stai per perdere il posto di lavoro NON andrai nel panico ma avrai comunque l'energia per eventualmente mandare il tuo curriculum ad un' altra azienda oppure ti ritroverai ad aspettare di vedere come evolvano le cose... In ogni caso non ci sara' ansia ma azione efficiente legata alle necessita' DEL MOMENTO. Capisco che per chi vive dalla paura ogni istante quasi sembra impossibile vivere cosi, ma lo e'. Questa non solo e' la mia esperienza ma quella di molte persone che hanno realizzato la stessa cosa che viene condivisa qui. Il fatto che ti sembri impossibile vivere senza paura e' solo il frutto della tua sofferenza e ignoranza ancora presenti... Cosa che non deve essere per sempre ovviamente ma richiede che si sia pronti a lasciare andare ocncetti obsoleti e fonte di sofferenza inutile. ------ o
Ora...se tutti i religiosi e gli spiritualisti venite a parlarmi di amore che regge la vita è l'universo...e poi vi scandalizzate della guerra, che altro non è che una manifestazione delle leggi con cui è stata progettato il mondo e la vita, ma come faccio io a convicermi? ------ Innazitutto io non ho alcun desiderio di convincerti di niente. Puoi restare ancorato al tuo mondo di paura, per me va bene se questo ti rende apparentemente contento! :-) la guerra nasce dall'ignoranza e dal senso di separazione: nessun animale fa guerre, al massimo l' istinto di sopravvivenza guidato dalle leggi biologiche portara' un animale a difendere il suo territorio o ad attaccare se esso e' carnivoro. Ma non ha NIENTE a che vedere con la guerra degli uomini che attaccano per paura e senso di separazione.... Se non vedi la differenza non so che dire... non siamo tutti dotati della stessa sensibilita e intelletto. Forse tutta questa paura che hai ti offusca la mente e non vedi con molta chiarezza che il leone uccide la gazzella per mangiare ma non la odia affatto. L' uomo uccide per odio e non per necessita'. Ti auguro un giorno di cogliere che nella natura non esiste violenza gratuita, ma e' tutto guidato da una armonia intresica... Se non lo vedi questo e' solo sintomo di quanto perversa e' diventata la tua mente a causa del profondo senso di separaione che ti guida e ti fa soffrire.
"Nel momento in cui nasciamo in un mondo, per cui la legge prima è ....vita mangia vita...ovvero quella per cui il più forte costruisce piacere sul più debole (e peraltro non ha neanche scelta)....ma di quale amore che muove l'universo stiamo parlando ? ? ? ? ? Dal momento in cui nasciamo....siamo in guerra ! ! ! ! ! ! Quindi a seguito delle definizioni che voi stessi date..... la guerra è amore".
No, come ho scritto prima la legge biologica e la legge umana sono due cose diverse. Mi tu non vedi amore perche sei cosi tanto impaurito che non lo cogli piu! Pensa quanto perversi e distorti diventiamo al punto che ti sembra che una guerra dove si uccidono bambini innocenti per pozzi di petrolio e traffico d'armi per te diventa amore! Solo l' uomo che vive dal senso di separazione abusa e tortura.
"Ok...per amore si intende il concetto di unione.....ma allora perche viene chiamato amore ? Per amore si intende la sensazione che prova una madre per il proprio figlio....o un fratello per l'altro fratello....o cose di questo tipo. Il concetto di unione ha tutt'altro significato....per questo un ingegnere non dirà mai... che gli ingranaggi contigui di una macchina...si amano".
Ti ho spiegato in qualche post che non si tratta din ingranaggi. Leggilo... :-))) amore non e' unione come ti ho gia scritto perche questa presupporrebbe un unirsi di due cose separate. Amore e' assenza di separazione e' vedere che tu SEI l'altro. Non si tratta di unire due cose distinte ma di vedere che nonsono mai separate.
"Ora affinché una risposta, sia veramente una risposta...deve essere argomentatamente convincente...altrimenti non è una risposta....quindi non puoi accusarmi di ripetere sempre le stesse domande....perché io pongo e ripongo questioni che servono... per riuscire anche a comprendere.... il senso delle risposte precedenti".
Ok francesco io non ho bisogno di convincerti di niente. E' possibile che tu non sia pronto a capirle perche' c'e' tanto dolore e attaccamento al dolore. Ti rispondo per quello che vedo e vivo, e tu fai del tuo meglio... Altri capiscono perfettamente, tu no. Non tutti siamo dotati della stessa capacita intuitiva, specialmente se si e' come te molto molto attaccati alla sofferenza.
"Quando le risposte saranno veramente chiare...allora vedrai che non riprenderò più gli stessi argomenti.....e ti saro sinceramente ed infinatamente grato.... perché è una vera tortura sentire da tutti le stesse verità...che verità non lo sono affatto. Questa storia dell'amore è da quando ero bambino e facevo il chierichetto... che me la ripetono tutti....ma tutt'oggi non trovo evidenze valide che la sostengono. Ok nel mondo e nella vita....c'è anche l'amore....ma non potete venirmi a dire che è tutto amore".
Fino a che l' amore e' una storia non ti servira' a niente ascoltarla. Amore non e' una storiella. Amore e' assenza di separazione. NON e' una sensazione. Se rileggi tutti i post che ci sono nel blog forse ti fai una idea piu chiara. Amore e' vedere e non solo capire ma VEDERE che non esiste separazione tra le forme.
"Quindi cara Shakti....se hai delle risposte alla questione amore che riescono a demolire seriamente e validamente... quello che ho scritto....ti sarò immensamente grato nel momento in cui mi farai capire".
Bene! Se non ti convincono chiedi, ma ti chiederei di leggere con un pochinopiu di attenzione quello cheti rispondo perche il piu delle volte chiedi cose che hai capito male e su cui ho gia precisato ad esempio che amore non e' l unione di due cose... Altrimenti perdiamo tempo entrambi no? A presto
Si ma...
RispondiEliminaLe guerre, sia nel passato che nel presente, altro non sono che la prevaricazione di chi è più forte rispetto a chi è più debole.
I capi dell'America fanno guerra ad i capi della Libia per conquistarla e questi ultimi magari fanno guerra al Madagascar.
Analogamente a quello che avviene nel regno animale, quando un Leone mangia una volpe, che a sua volta mangia una gallina, che a sua volta mangia insetti e vegetali, ecc ecc.
E non sono loro a decidere....sono costretti a farlo, per disegno con cui è stato progettato il mondo e la vita.
Che poi questo disegno viene chiamato amore...bhe questa è altra storia.
Atteso che con la parola paura si intende quel sentimento che prova la gazzella quando è inseguita dal leone , o della mucca quando sta per essere macellata, o della madre libica quando sente il rumore degli aerei americani nel cielo che stanno sganciando le bombe....c'è qualcuno che sa spiegare in maniera valida....quale è la paura che sente il Leone affamato quando vede una gazzella ?
Ovvero quella che sente un umano che sta per sedersi a tavola e mangiarsi il suo piatto di pasta e la sua bistecca ?
ciao francesco.
RispondiEliminaleone o gazzella non soffrono il gioco della separazione, ma gli esseri umani si. gli umani lo fanno perchè si sentono intrappolati nel loro corpo.
un animale puo provare dolore, ma non soffre il dolore. un animale come piu volte detto sente solo paura biologica... non psicologica. un animale uccide per istinto di sopravvivenza ma non odia la sua preda. non soffre del senso di separazione.
credo che la sofferenza della separazione, che porta paura e poi controllo, sia l'intero punto, il resto non è argomento di questo blog.
invece che immaginare cosa provi la gazzella starei con la paura che senti e guarderei quella. mi sembra una questione più autentica e meno teorica... solo un suggerimento. se è possibile restare con quella paura a livello di sensazione, se è possibile attraversare quella paura psicologica essa si dissolve. resta il gioco della vita con i suoi vinciori e vinti, ma non c'è sofferenza.
un caro saluto
si d'accordo,
RispondiEliminagli animali hanno pensieri più semplici degli umani...ma alla fine sono sempre pensieri dettati dai programmi istintivi... come i nostri.
Qui c'è una scimmietta che cerca di salvare un altra scimmietta mentre viene sbranata da un coccodrillo
http://www.youtube.com/watch?v=j0XV4w1cRaM&feature=related
qui un altro video che mostra la vita famigliare di uno scimpanzé
http://www.youtube.com/watch?v=FuTcvZyv-4c&feature=related
qui c'è un cane che aiuta a nuotare ad un altro cane
http://www.youtube.com/watch?v=BtAeLOOPDhs&feature=player_embedded
qui ci sono suini che giocano come bambini e manca solo che si mettano a costruire un impianto di risalita
https://www.youtube.com/watch?v=KGZlkKdCazQ&feature=related
ci sono video in cui animali usano addirittura oggetti, al fine del loro adattamento sul pianeta..che adesso non ritrovo più
Esperimenti di Pavlov dimostrano come la psiche dei cani e la loro memoria emotiva funziona allo stesso modo di quella degli umani, tant'è che i suoi studi vengono usati nella psicologia per gli umani.
Pavlov dimostro che dando cibo al cane, e facendogli sentire un suono, esso sviluppa collegamenti per cui....quando gli faro sentire lo stesso suono.... svilupperà pensieri per cui produrrà salivazione ed avra fame.... (analogamente se al suono è associato ad esempio una bastonata.. avra paura).
Due innamorati che oggi ascoltano una tale musica e poi....per caso fra 10 anni uno di loro si ritrova dal meccanico ad aggiustare la macchina e risente tale musica... la sua mente ricomincia a rivivere tutti i pensieri fatti durante l'innamoramento.... similmente al cane di Pavlov.
E' cosi che funziona tutta la nostra attività pensatoria (ovvero per collegamenti) ed è la stessa cosa per gli animali.
Un cane ....non sente dolore e paura solo quando riceve una bastonata...ma anche... se c'è un riflesso condizionato che gli fa immaginare la situazione della bastonata.
E se vengono creati riflessi condizionati opportuni.... si puo tenere un cane in stato di paura per lungo tempo.
Quando i cani sentono i temporali, cominciano a tremare di paura perche associano il botto del tuono, allo sparo quando vengono uccisi. Questa informazione la hanno nella loro mente, o per ricordi di vite precedenti o per comunicazione telepatica con altri cani.
Ora bisogna vedere per primo cosa si intende con la parola odio.
Poi...magari riconoscere anche che ad esempio un cane puo odiare un gatto che invade il suo territorio, allo stesso modo di come un libanese odia un americano perche invade il suo territorio ....o come una comune persona quando qualcuno non rispetta i suoi limiti di proprietà.
Sono d’accordo che nel momento in cui ti abitui ad una sensazione, questa non la senti più...ed è questo il motivo per cui chi vive nelle difficoltà diventa più forte .....e chi vive negli agi diventa più debole.
Pero (adesso devo fare un esempio brutto per spiegarmi, ma non guardate l'esempio ma piuttosto il concetto) se mi trovo con la testa sotto una ghigliottina e so che dovro essere decapitato....io non potro mai essere tranquillo... benche evento del futuro e non del presente....e similmente quando mi arriva la bolletta di equitalia per cui mi dovranno sequestrare la casa e nel futuro non avro più un letto per dormire.
Se io ho paura di perdere il lavoro.....e riesco a rimanere presente a questa paura, tanto da annullarla....quando pero non avro cibo da mangiare...anche se non avro sentito paura nei tempi precedenti....non avro neanche soldi per alimentarmi o per comprare farmaci per curarmi, ecc ecc.
Tale paura è necessaria affinché io mi attivi a non perdere il lavoro....e se non ci fosse...non potrei neanche sopravvivere.
ciao francesco,
RispondiEliminanon mi hai capito credo anche se ti ho ripetito molte volte. gli anamali non c'entrano nulla. non stiamo parlando di dolroe fisico come ti ho più volte detto ma di soffernza psicologica.
questo blog affronta questa, non il dolore fisico.
ti saluto e buona giornata
ps ti rispondo soplo a questa parte, che mi compete.
RispondiElimina"Se io ho paura di perdere il lavoro.....e riesco a rimanere presente a questa paura, tanto da annullarla....quando pero non avro cibo da mangiare...anche se non avro sentito paura nei tempi precedenti....non avro neanche soldi per alimentarmi o per comprare farmaci per curarmi, ecc ecc.
Tale paura è necessaria affinché io mi attivi a non perdere il lavoro....e se non ci fosse...non potrei neanche sopravvivere."
quando va via la sofferenza psicologica che ti porta ad avere paura di perdere il lavoro, in realtò il corpo funziona in modo ancora più efficiente. Non hai bisognod ella paura per funzionare, innazitutto perché non sei tu che "funzioni" ma tu stai solo testimoniando il corpo che funziona e secondariamente non è necessario acvere paura per fare le cose. Anzi! più le tue azioni accadono dalla gioia e più esse saranno efficienti.
inoltre NON stiamo parlando di paura biologica ( ad esmepi che ti fa scansare se passa un tram) ma questo te l'ho già detto moltissime volte. non serve che lo ridica ancora e non serve che fai altri esempi. la risposta sarebbe la stessa. forse vuoi chiedermi qualcosa di meno teorico, visto che non credo che i tuoi probelmi riguardino gazzelle e leoni.
ti saluto e stai bene
pps sulla differenza tra paura biologica (ad esempio istinto di sopravvivenza) e paura psicologivca ti rispondo a parte
RispondiEliminavedi cara Shakti,
RispondiEliminaè che quando ci penso seriamente, non esiste nessuna differenza tra paura biologica e paura psicologica.
Gli ansiolitici infatti servono per calmare quelle che tu chiami paure psicologiche, ma funzionano sulla biologia.
Quale differenza c'è tra l'avere paura perché ci sta investendo un tram....o perché il telegiornale ci dice che la fabbrica per cui lavoro sta per fallire?
Entrambe ci fanno sviluppare delle sostanze chimiche nel nostro corpo, che ci faranno muovere il più veloce possibile in una certa direzione, che servirà a farci raggiungere una meta utile ad evitare il problema.
Nel caso del tram... salirò sul marciapiede il prima possibile per poter sopravvivere...nel caso del lavoro mi darò da fare... ad esempio...per cercarne il prima possibile un altro....per poter sopravvivere
Ora...se tutti i religiosi e gli spiritualisti venite a parlarmi di amore che regge la vita è l'universo...e poi vi scandalizzate della guerra, che altro non è che una manifestazione delle leggi con cui è stata progettato il mondo e la vita, ma come faccio io a convicermi?
Nel momento in cui nasciamo in un mondo, per cui la legge prima è ....vita mangia vita...ovvero quella per cui il più forte costruisce piacere sul più debole (e peraltro non ha neanche scelta)....ma di quale amore che muove l'universo stiamo parlando ? ? ? ? ?
Dal momento in cui nasciamo....siamo in guerra ! ! ! ! ! !
Quindi a seguito delle definizioni che voi stessi date..... la guerra è amore.
Ok...per amore si intende il concetto di unione.....ma allora perche viene chiamato amore ?
Per amore si intende la sensazione che prova una madre per il proprio figlio....o un fratello per l'altro fratello....o cose di questo tipo.
Il concetto di unione ha tutt'altro significato....per questo un ingegnere non dirà mai... che gli ingranaggi contigui di una macchina...si amano.
Ora affinché una risposta, sia veramente una risposta...deve essere argomentatamente convincente...altrimenti non è una risposta....quindi non puoi accusarmi di ripetere sempre le stesse domande....perché io pongo e ripongo questioni che servono... per riuscire anche a comprendere.... il senso delle risposte precedenti.
Quando le risposte saranno veramente chiare...allora vedrai che non riprenderò più gli stessi argomenti.....e ti saro sinceramente ed infinatamente grato.... perché è una vera tortura sentire da tutti le stesse verità...che verità non lo sono affatto.
Questa storia dell'amore è da quando ero bambino e facevo il chierichetto... che me la ripetono tutti....ma tutt'oggi non trovo evidenze valide che la sostengono.
Ok nel mondo e nella vita....c'è anche l'amore....ma non potete venirmi a dire che è tutto amore.
Quindi cara Shakti....se hai delle risposte alla questione amore che riescono a demolire seriamente e validamente... quello che ho scritto....ti sarò immensamente grato nel momento in cui mi farai capire.
Ok francesco! Quando potro rispondero... Nn ho sempre tempo mi devi scusare. Buon proseguimento
RispondiElimina
RispondiEliminaQuale differenza c'è tra l'avere paura perché ci sta investendo un tram....o perché il telegiornale ci dice che la fabbrica per cui lavoro sta per fallire?
Entrambe ci fanno sviluppare delle sostanze chimiche nel nostro corpo.....
___
La differenza e' questa: se hai paura di qualcosa che sta accadendo nel momento quella paura e' opportuna perla sopravvivenza del corpo. Ad esempio un tram che passa, e tu che vai sul marciapiede... Va benisssimo! Questo genere di paure non ha bisogno di andare via, e' qualcosa che e' bene che rimanga. Quando invece inizi a fantasticare su quello che potrebbe accadere e inizi ad avere paura per questo, quel genere di paura che ha una base psicologica e allora crea un impedimento nel tuo vivere che lungi da essere un meccanismo di sopravvivenza diventa tossico per il corpo.
Se invece la tv ti informa di una recessione oppure del fatto che la tua azienda sta per chiudere questa NON sara' una paura biologica ma psicologica: non stai morendo di fame IN QUEL MOMENTO bensi la mente proietta uno scenario di sofferenza o di miseria NEL FUTURO. E' vero che il cervello reagisce allo stesso modo liberando lo stesso genere di sostenza ma solo perche il cervello e' l' unico organo che reagisce allo stesso modo a stimoli che siano fisici e reali oppure immaginari... Ad esempio puoi piangere per una scena d' amore commovente in un film cosi come piangeresti se davvero il tuo amato o la tua amata se ne sono andati.
Quindi la differenza di cui parlo sta in questo: se c'e' chiarezza in te su chi sei la paura psicologica piano piano andra' via dalla tua vita e restera' solo quella biologica che hanno anche gli animali e che e' utile per la preservazione del corpo. Nessun animale ha paure psicologiche a meno che non sia stato a contatto con umani: gli animali domestici diventano nevrotici mentre quelli selvatici no. Quando hai paura di qualcosa che NON c'e" nel momento quella paura e' del tutto immotivata, impedisce un comportamento fluido e normale del tuo corpo e quindi non e' efficiente al vivere. Se ad esempio guardi la tv e apprendi che stai per perdere il posto di lavoro NON andrai nel panico ma avrai comunque l'energia per eventualmente mandare il tuo curriculum ad un' altra azienda oppure ti ritroverai ad aspettare di vedere come evolvano le cose... In ogni caso non ci sara' ansia ma azione efficiente legata alle necessita' DEL MOMENTO. Capisco che per chi vive dalla paura ogni istante quasi sembra impossibile vivere cosi, ma lo e'. Questa non solo e' la mia esperienza ma quella di molte persone che hanno realizzato la stessa cosa che viene condivisa qui. Il fatto che ti sembri impossibile vivere senza paura e' solo il frutto della tua sofferenza e ignoranza ancora presenti... Cosa che non deve essere per sempre ovviamente ma richiede che si sia pronti a lasciare andare ocncetti obsoleti e fonte di sofferenza inutile.
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o
Ora...se tutti i religiosi e gli spiritualisti venite a parlarmi di amore che regge la vita è l'universo...e poi vi scandalizzate della guerra, che altro non è che una manifestazione delle leggi con cui è stata progettato il mondo e la vita, ma come faccio io a convicermi?
RispondiElimina------
Innazitutto io non ho alcun desiderio di convincerti di niente. Puoi restare ancorato al tuo mondo di paura, per me va bene se questo ti rende apparentemente contento! :-) la guerra nasce dall'ignoranza e dal senso di separazione: nessun animale fa guerre, al massimo l' istinto di sopravvivenza guidato dalle leggi biologiche portara' un animale a difendere il suo territorio o ad attaccare se esso e' carnivoro. Ma non ha NIENTE a che vedere con la guerra degli uomini che attaccano per paura e senso di separazione.... Se non vedi la differenza non so che dire... non siamo tutti dotati della stessa sensibilita e intelletto. Forse tutta questa paura che hai ti offusca la mente e non vedi con molta chiarezza che il leone uccide la gazzella per mangiare ma non la odia affatto. L' uomo uccide per odio e non per necessita'. Ti auguro un giorno di cogliere che nella natura non esiste violenza gratuita, ma e' tutto guidato da una armonia intresica... Se non lo vedi questo e' solo sintomo di quanto perversa e' diventata la tua mente a causa del profondo senso di separaione che ti guida e ti fa soffrire.
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RispondiElimina"Nel momento in cui nasciamo in un mondo, per cui la legge prima è ....vita mangia vita...ovvero quella per cui il più forte costruisce piacere sul più debole (e peraltro non ha neanche scelta)....ma di quale amore che muove l'universo stiamo parlando ? ? ? ? ?
RispondiEliminaDal momento in cui nasciamo....siamo in guerra ! ! ! ! ! !
Quindi a seguito delle definizioni che voi stessi date..... la guerra è amore".
No, come ho scritto prima la legge biologica e la legge umana sono due cose diverse. Mi tu non vedi amore perche sei cosi tanto impaurito che non lo cogli piu! Pensa quanto perversi e distorti diventiamo al punto che ti sembra che una guerra dove si uccidono bambini innocenti per pozzi di petrolio e traffico d'armi per te diventa amore! Solo l' uomo che vive dal senso di separazione abusa e tortura.
"Ok...per amore si intende il concetto di unione.....ma allora perche viene chiamato amore ?
Per amore si intende la sensazione che prova una madre per il proprio figlio....o un fratello per l'altro fratello....o cose di questo tipo.
Il concetto di unione ha tutt'altro significato....per questo un ingegnere non dirà mai... che gli ingranaggi contigui di una macchina...si amano".
Ti ho spiegato in qualche post che non si tratta din ingranaggi. Leggilo... :-))) amore non e' unione come ti ho gia scritto perche questa presupporrebbe un unirsi di due cose separate. Amore e' assenza di separazione e' vedere che tu SEI l'altro. Non si tratta di unire due cose distinte ma di vedere che nonsono mai separate.
"Ora affinché una risposta, sia veramente una risposta...deve essere argomentatamente convincente...altrimenti non è una risposta....quindi non puoi accusarmi di ripetere sempre le stesse domande....perché io pongo e ripongo questioni che servono... per riuscire anche a comprendere.... il senso delle risposte precedenti".
Ok francesco io non ho bisogno di convincerti di niente. E' possibile che tu non sia pronto a capirle perche' c'e' tanto dolore e attaccamento al dolore. Ti rispondo per quello che vedo e vivo, e tu fai del tuo meglio... Altri capiscono perfettamente, tu no. Non tutti siamo dotati della stessa capacita intuitiva, specialmente se si e' come te molto molto attaccati alla sofferenza.
"Quando le risposte saranno veramente chiare...allora vedrai che non riprenderò più gli stessi argomenti.....e ti saro sinceramente ed infinatamente grato.... perché è una vera tortura sentire da tutti le stesse verità...che verità non lo sono affatto.
Questa storia dell'amore è da quando ero bambino e facevo il chierichetto... che me la ripetono tutti....ma tutt'oggi non trovo evidenze valide che la sostengono.
Ok nel mondo e nella vita....c'è anche l'amore....ma non potete venirmi a dire che è tutto amore".
Fino a che l' amore e' una storia non ti servira' a niente ascoltarla. Amore non e' una storiella. Amore e' assenza di separazione. NON e' una sensazione. Se rileggi tutti i post che ci sono nel blog forse ti fai una idea piu chiara. Amore e' vedere e non solo capire ma VEDERE che non esiste separazione tra le forme.
"Quindi cara Shakti....se hai delle risposte alla questione amore che riescono a demolire seriamente e validamente... quello che ho scritto....ti sarò immensamente grato nel momento in cui mi farai capire".
Bene! Se non ti convincono chiedi, ma ti chiederei di leggere con un pochinopiu di attenzione quello cheti rispondo perche il piu delle volte chiedi cose che hai capito male e su cui ho gia precisato ad esempio che amore non e' l unione di due cose... Altrimenti perdiamo tempo entrambi no? A presto